
L’arcivescovo di Granada, Francesco Javier Martinez, starà prendendo a testate il muro per essersi lasciato sfuggire la frase che lo perseguiterà per sempre: “Fate sesso orale pensando a Gesù”. Il motivo di questa dichiarazione? Non si sa, tuttavia l’amico F. J. Martinez ha una sua personalissima visione del mondo e crede che le donne debbano compiere sesso orale ogni volta che venga richiesto poiché “non è peccato se lo si fa pensando a Gesù”, insomma, via libera a tutti i tipi di servizietti, nessuno vi condannerà.
Se fossimo alle medie e quello a parlare fosse il mio compagno di banco Fabio, penserei che lo fa semplicemente per ottenere del sesso orale, ma nel caso dell’arcivescovo rimango interdetta (pensando forse che sia solo un altro Fabio). Ma soprattutto, anche fuori dal matrimonio posso fare sesso orale senza essere giudicata? Ma poi perché devo pensare a Gesù? Cioè se penso a Dio in generale non va bene? Se penso alla Madonna che a sua volta, forse, un tempo… Non scendiamo nel blasfemo. Martinez comunque non ha paura di nulla e non è nuovo agli scandali, nel 2007 è stato accusato da un prete di intimidazione e poco dopo ha paragonato l’aborto al genocidio, che similitudine, che poeta!