
L’Istituto di ricerca francese IFOP ha da poco pubblicato i risultati dell’ennesimo studio sui segreti dell’orgasmo femminile (intitolato Les Françaises et l’orgasme), frutto di un approfondito esame condotto su un vasto campione di donne maggiorenni. I risultati non sono tanto incoraggianti, proprio se letti dal punto di vista delle donne, che nella maggior parte dei casi sembra proprio facciano una fatica boia a venire durante gli amplessi con partner dell’altro sesso. Da sole certamente se la cavano meglio.
Due terzi delle intervistate è ricorsa più volte alla simulazione, evidentemente a causa dell’inesperienza dei propri compagni. E soltanto il 60% di coloro che hanno una relazione fissa, vanta di provare spesso piacere durante gli amplessi con il proprio partner. Mentre il 27% risponde un poco incoraggiante: “ogni tanto” e il 5% addirittura “mai!”.
La penetrazione vaginale conduce al piacere poco meno di un terzo delle donne, secondo il campione dell’IFOP, non più del 28%, a prescindere dalle dimensioni dell’organo maschile evidentemente, perché il 38% preferisce senza ombra di dubbio la pratica del cunnilingus.
Inoltre tra le donne che più hanno difficoltà a raggiungere l’orgasmo vi sono le minori di 25 anni, le donne in carriera, le donne in sovrappeso o decisamente obese.
Le più fortunate sono una piccolissima percentuale, solo il 6%, infatti ammette o confessa di provare piacere quotidianamente. Il 37% una volta alla settimana, il 31% circa una volta al mese, il 7% meno di una volta al mese raggiunge il piacere. La stimolazione clitoridea, insomma, resta la pratica più efficace per raggiungere l’orgasmo a dispetto della più comune convinzione e pratica fallocentrica.
Via: Gqitalia.it