L'artista sta, inoltre, lavorando alla creazione di una Fondazione che supporterà i bambini in difficoltà.
Achille Lauro reduce dal successo all’Expo 2025 di Osaka in cui era uno dei rappresentanti della musica italiana risponde all’accorato appello di Giovanni, il papà di Azzurra una bambina speciale che tramite le pagine di Corriere.it aveva manifestato il suo dispiacere nel non poter accontentare la figlia.
Giovanni voleva regalare ad Azzurra l’emozione di poter partecipare al concerto del suo artista preferito: Achille Lauro. Con largo anticipo fa tutta la procedura per l’acquisto di due biglietti per il live del 10 giugno 2026 allo Stadio Olimpico di Roma: uno per il disabile ed uno per il suo accompagnatore ma purtroppo l’esito è stato negativo.
L'appello di papà Giovanni
Dopo aver inviato la certificazione di invalidità e di Legge 104 ed aver risposto alle richieste telefoniche e via mail da parte di TicketOne arriva il no. “A biglietti liberi terminati ho ricevuto risposta negativa e non ho una possibilità alternativa. Ho fatto tutto quello che potevo e dovevo. Ma da padre mi sento profondamente in colpa per non essere riuscito a mantenere la promessa fatta a mia figlia. Ogni volta che le viene in mente che non potrà andare al concerto di Achille Lauro cade in preda a terribili crisi di pianto”.
Achille Lauro ha più volte portato il suo affetto ai bambini malati e ricoverati nei reparti di Pediatria del Policlinico Gemelli di Roma e di Chirugia Pediatrica del San Camillo di Roma e anche questa volta la sua risposta non tarda ad arrivare.
La risposta di Achille Lauro
Tramite i canali social il cantautore romano risponde alla richiesta di papà Giovanni.
“Qualche giorno fa ho letto sul Corriere la storia del papà di una bimba speciale che chiedeva di esaudire il sogno di sua figlia: partecipare al nostro primo concerto allo Stadio Olimpico di Roma 2026, nonostante i posti fossero ormai esauriti, anche per le persone con difficoltà.Sono felice di potervi dire che la piccola Azzurra sarà mia ospite all’Olimpico e avrò il piacere di incontrare personalmente lei e la sua famiglia.Ringrazio il Corriere e l’assessore Alessandro Onorato per la segnalazione. Mi impegnerò sempre per aiutare i ragazzi a realizzare i propri sogni.Come molti di voi già sanno, sto lavorando alla costruzione della mia Fondazione, che nascerà proprio con questo obiettivo. Sono figlio di chi mi ha insegnato questi valori, e per me questo significa lasciare un segno del mio passaggio qui.Prima ancora della musica viene la mia gente e il dovere di ricordarsi delle persone che hanno bisogno.Ragazzi Madre Per Sempre.Lauro”
La richiesta di papà Giovanni sarà quindi esaudita dall’umanità e la cordialità di Achille Lauro che fa sapere di star lavorando alla creazione di una Fondazione che supporterà i bambini in difficoltà.
Fonte: Allmusicitalia.it