domenica 4 maggio 2025

Il Concertone dei problemi. Bufera per Gaia: dimentica l'autotune "acceso" ed è polemica

 

Circa 100mila persone hanno preso parte allo spettacolo del Concertone del Primo Maggio - colonizzato per l’occasione dai “big” di Sanremo -, sfruttando la bellissima giornata di sole a Roma. A guidare la manifestazione il trio composto da Ermal Meta, Noemi e BigMama, che hanno saputo tenere il palco, malgrado i problemi tecnici.

Tra i momenti salienti, senza dubbio l’apertura di Leo Gassmann, che ha interpretato Bella Ciao, ma anche l’esibizione di Noemi che ha omaggiato Vasco Rossi con la sua versione di Albachiara. E che dire dell’emozionante performance di Giorgia? La cantante, dopo il sesto posto a Sanremo, si prende la sua rivincita e vede l’intera piazza cantare il brano La Cura Per Me. Brividi per il discorso di BigMama ( tempo fa ha criticato duramente il sistema scolastico italiano ), che ha parlato sia della sua malattia che del fenomeno del body shaming.

Divide invece la scelta dei Patagarri di lanciare lo sloganPalestina libera” al Concertone, immediato l’intervento della Comunità Ebraica di Roma, si è parlato di un gestomacabrooltre che di “odio antisemita”. Achille Lauro, invece, si è lasciato scivolare addosso le polemiche emerse a poche ore dal live, legate alla sua collaborazione con McDonald’s, mentre Maurizio Landini ha sottolineato ilsilenziodella Rai sul prossimo referendum e sui quattro quesiti sul tema del lavoro.

Parlando di passaggi a vuoto, invece, non sono mancati commenti per la performance su base registrata di Elodie e per lo scivolone di Gaia, che dopo essersi esibita ha dimenticato dispegnerel’autotune. “Un po' di casino per la mia band e per tutte le persone che hanno reso possibile questa giornata. Tutte le persone che stanno dietro il palco. Oggi è importante fare luce su quanto queste persone sono fondamentali, noi senza di loro non saliamo qui su e non ci divertiamo”, ha dichiarato.

Problemi pure per Gazzelle, che si è visto posticipare la sua esibizione. Un inconveniente tecnicosi dice dovesse togliere il logo dalla sua giacca, prima in bella mostra - che ha generato confusione, tanto che prima il prof. Vincenzo Schettini è tornato sul palco e poi ha mandato la pubblicitàIl musicista nel frattempo ha salutato la mamma, per prendere tempo ( "Abbiamo un problema tecnico? Lo sognavo da bambino. Cosa devo dire? Ciao mamma" ). Al rientro ha potuto far ascoltare ai presenti in piazza San Giovanni i pezzi più famosi del suo repertorio, tra cui Destri e Idem, oltre al singolo che ha portato a Sanremo ( è arrivato undicesimo in classifica ) lo scorso anno intitolato Tutto qui.

A Ghali invece si è spento il microfono, l’artista è stato costretto a fermarsi. Il pubblico ha continuato a cantare sulla base, scongiurando in parte il momento di imbarazzo. “Wow, senza una cuffia vi sento ancora di più. E senza microfono vi sento ancora, ancora di più”, ha detto il cantante, non nascondendo il proprio umore fino alla sostituzione del microfono, che gli ha infine permesso di proseguire e completare la performance.

Fonte: Everyeye.it