Per la star del cinema a luci rosse, il sex tape di Belèn fa cascare le braccia e soprattutto qualcos'altro. "Vederla compiere una fellatio prima, durante e dopo, masticando il chewing gum in bocca è quasi raccapricciante. Io non capisco quel genere di video". "Belèn è vero", aggiunge Rocco al telefono, "è il sogno degli italiani. Pensiamo a Sanremo: Belèn - Canalis 10-0. Secondo me dopo la pubblicazione di questo video perderà un bel pò di fan, ma non per il video, per la performance. Sul mio blog in tanti delusi mi hanno scritto a questo proposito, sostenendo che 'è una sòla'. Ma sono abituati alle mie performance, più hot e professionali. Tanto che mi scrivono che per vederla fare qualcosa di davvero eccitente, dovrebbe avere me come partner."
Che ne pensi del sesso fai-da-te?
È stata la nostra rovina, anche se lascia il tempo che trova, perché i veri cultori del porno cercano la qualità, il fai-da-te resta fai-da-te, il suo solo vantaggio è la novità di un corpo nuovo. Ma questo a fatto sì che anche la qualità dei prodotti dell'industria pornografica sia scaduta, perché non ci sono più soldi. E poi perché devo investire tanto denaro in un film, se poi questo viene immediatamente condiviso gratuitamente su Internet? È come per la musica, che si scarica gratis, solo che i musicisti possono racimolare denaro facendo i concerti, noi che facciamo andiamo in piazza?
Be', si può tornare al passato, agli show nei teatri e nei club, quando non esistevano le videocassette si facevano. Certo, ma a me quella roba non è mai piaciuta. La ripetizione dell'atto all'infinito mi fa schifo, i meccanismi fanno sì che gli attori non cambiano mai espressione, compiono l'atto sessuale come robot. Chapeau a quegli artisti che ripetono al millesimo replica dopo replica gli stessi gesti, in sincronia con la musica e le luci, ma non è roba che fa per me.
La star di Hollywood James Franco è rimasta così impressionata dall'abilità degli attori e delle attrici porno, che ha annunciato che dirigerà un documentario sul mondo hardcore e in particolare sulla factory del sesso estremo l'Old Armory di San Francisco?
Quelli sono davvero tosti. Più volte mi hanno chiesto di lavorare con loro, ma sono troppo estremi, si rischia di farsi e fare davvero male. Io tengo famiglia. Sono molto gettonati per le performance live, che non fanno negli Usa, ci mancherebbe. Lì li rinchiuderebbero e butterebbero la chiave. Così vanno a Budapest in P.zza degli Eroi davanti a centinaia di turisti. E ne combinano di tutti i colori, lì all'aperto, finché non arriva la polizia. Ma a Budapest, non so per quale motivo, sono costretti a trattenerli solo per sei ore. Poi li rilasciano. E così loro tornano non appena possibile e filmano tutto. Io però da sempre sono contrario persino alle videocassette e ai dvd hard esposti nelle edicole, per non parlare della facilità con la quale un adolescente come i miei figli navigando sul Web, anche solo per puro caso può trovarsi all'improvviso un culo a tutto schermo davanti agli occhi. Bisogna avere rispetto della sensibilità altrui, non è giusto imporre certe cose agli altri, e non è neppure bello.
Per tornare al famigerato porno fai-da-te, recenti ricerche dimostrano che i giovani che abusano della pornografia su Internet, finiscono quasi con il perdere la libido. Insomma, per parafrasare un proverbio il troppo ammoscia.
La pornografia deve essere un surplus dell'eccitazione, noi non siamo insegnanti del sesso. Non siamo il motore delle pugnette. È vero che con Internet i giovani oggi sono molto più aperti e disinibiti, ma formano anche una generazione abbastanza velocemente bruciata, perché l'indice di perversione è diventato talmente estremo, per cui questa liberalizzazione totale ha distrutto l'erotismo. L'asticella si è alzata così tanto, che ha finito per saltare via. Tutti mi chiedono, ma come si fa a sedurre una donna. Beh, l'unica arma di seduzione rimasta oggi è il denaro, se non hai i soldi una donna non s'innamora più. La classica gnocca ti manda a quel paese.
Fonte: Gqitalia.it