Prevaloso Magazine
Magazine ufficiale del DJ and Producer Carlo Prevale
mercoledì 26 marzo 2025
Totti rifiuta il Tapiro di Striscia: “Che fa, ci va in Russia da Putin?”. La reazione del Pupone
giovedì 20 marzo 2025
Bassotto salta nella culla e uccide un neonato: “L’ha attaccato alla gola silenziosamente, i genitori avevano già tentato di sopprimerlo perché troppo aggressivo”
Gli investigatori stanno accertando le circostanze, nonché le cause e le condizioni che hanno contribuito all’incidente. Il cane è stato soppresso. Ulteriori dettagli sulla morte del neonato li ha pubblicati il tabloid The Sun. L’attacco sarebbe avvenuto “appena un mese dopo la nascita del bambino”, il secondo figlio della coppia che abita a Seversk: “Il 10 marzo, durante la notte, l’animale ha attaccato alla gola il neonato silenziosamente, senza svegliare i genitori. Secondo un membro della famiglia, il cane era diventato più aggressivo dopo la nascita del bambino. Prima dell’attacco i proprietari avevano già tentato di far sopprimere l’animale a causa della sua crescente aggressività. Tuttavia, i veterinari hanno riscontrato che l’animale era sano e si sono rifiutati di sopprimerlo”. Il Sun scrive anche che “per paura, il cane veniva tenuto al guinzaglio durante la notte, ma la tragica notte della morte del bambino, il padre aveva dimenticato di legarlo”.
Come riporta infine The Independent, forzando etologicamente la mano, i bassotti hanno origine nella storia come “cani da caccia usati per stanare animali come tassi e conigli dalle tane e sebbene siano animali domestici molto amati, possono essere aggressivi con le persone che non conoscono”.
Fonte: Ilfattoquotidiano.it
mercoledì 19 marzo 2025
Maestra d'asilo apre un profilo su OnlyFans e rischia il licenziamento, Elena Maraga: «Come faccio con 1.200 euro di stipendio?»
domenica 16 marzo 2025
Lo YouTuber Nick Yardy sconvolge il pubblico, ammettendo di aver messo incinta la sua ragazza e sua madre nello stesso momento
sabato 15 marzo 2025
RIN Italian Network, la stazione radiofonica dedicata alla musica dance
Non sarà più una radio in FM, ma trasmetterà in streaming sulle principali piattaforme ( sito web, App per smartphone Android e iPhone, SmartTv, CarPlay, Android Auto, Alexa, YouTube, Spotify ) per rimanere sempre connessa in qualunque device dotato di wi-fi.
E’ stato annunciato il palinsesto che vedrà un mix tra podcast già in essere dei grandi dj internazionali, appuntamenti inediti con alcuni dei top DJ italiani e non ( contiamo i secondi che mancano per ascoltare la musica di Ralf e Lil’ Louis ) oltre a nuovi programmi inediti e la ripartenza di un programma storico che ci ha tenuto incollati per tante notti per scoprire cosa si suonava nei club italiani ed esteri: La Noche Escabrosa.
Come sempre vi terremo aggiornati sul progetto perchè siamo noi i primi curiosi ed entusiasti, con tantissima malinconia e ricordi di una stazione radio che dalle prime ore della mattina alla notte più tarda concentrava la musica dance a 360° ispirando ed educando una generazione intera. Ci auguriamo possa diventare nuovamente così, magari facendo emergere il Made in Italy sempre più in crisi a livello di clubbing ma con tanti artisti e parties di altissimo livello che operano nel sottobosco della notte.
Fonte: Nightdisco.it
domenica 9 marzo 2025
Paola Barale: «Uomini? Meglio averne due in contemporanea, è più onesto»
E continua: «A me è capitato di essere corteggiata, e dopo di vedere sparire l’entusiasmo.
Ma una relazione non la puoi abbandonare, non la puoi dare per scontato. Succede che ci si abitua, e spesso se ci sono i figli si resta. Io sono sempre andata via. E, forse alla luce del mio passato, adesso sto valutando l’idea dei due uomini. In passato preferivo l’esclusività, ma oggi credo che riuscire ad avere due situazioni in contemporanea voglia dire avere dei rapporti onesti e molto elevati. Finora non mi è mai capitato, ma non lo escludo».
Paola al momento è single «e quello che vorrei mi sembra che non esista - dice - Vorrei un uomo che abbia tempo per me. Di solito devono sempre scappare, e io non ho voglia di correre dietro a nessuno. Fortunatamente non credo che sia necessario avere per forza un uomo vicino, mi basto da sola. Non ho figli e sono abbastanza forte per affrontare le separazioni. Non resto quando non ne ho voglia. E non mi accontento. È una questione di coerenza nei confronti di me stessa. Ho imparato da piccola l’indipendenza».
Fonte: Ilmattino.it